12.03.2025
La filosofia della scienza apre un approccio inaspettato alla fisica e fornisce intuizioni che vanno ben oltre le teorie consolidate. Sebbene la teoria della relatività e la meccanica quantistica forniscano modelli teorici ingegnosi, queste teorie non hanno finora permesso di comprendere a fondo i processi naturali sottostanti. Poiché le teorie della fisica esistono da oltre cento anni, non si è visto alcun progresso fondamentale verso una comprensione naturale. È giunto il momento di non limitarsi a celebrare i modelli matematici, ma di scoprire i processi naturali che li sottendono. La filosofia della scienza ci permette di guardare con maggiore precisione alla teoria e alla realtà, di fare una chiara distinzione tra modelli e mondo reale e di distinguere tra concetti astratti e processi naturali descrittivi. Ci permette di vedere il rapporto tra teoria e realtà sotto una nuova luce, aprendoci così un accesso più profondo alla natura. Attraverso la logica e il buon senso, le formule astratte della fisica possono essere comprese non solo come modelli matematici, ma anche come processi fisici sottostanti. Questa prospettiva filosofica permette di comprendere la natura a un livello fondamentale e fornisce una spiegazione per l'unificazione delle quattro forze fondamentali della natura - gravità, elettromagnetismo, interazioni forti e deboli - attraverso un fondamento comune. Anche la cosiddetta "zona oscura" della fisica - la materia oscura e l'energia oscura - diventa accessibile da una nuova e più chiara prospettiva. I risultati forniscono una conferma logica del Big Bang e una possibile spiegazione della sua "accensione". Questo lavoro dimostra che tutti i modelli teoricamente fondati si basano su processi naturali comprensibili.
Laddove solo le teorie spiegano i fenomeni fisici, il processo naturale che ne è alla base non è ancora stato riconosciuto!